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Ottimizzazione della Supply Chain: l’esperienza di La Doria raccontata dall'ing. Francesco Schettino, Responsabile della Logistica

Le catene di approvvigionamento globali stanno affrontando sfide continue, tra cui tensioni geopolitiche ed eventi climatici estremi, rendendo imperativa una robusta pianificazione della supply chain. Nel recente sondaggio di APQC su oltre 350 professionisti della supply chain, è emerso come le organizzazioni stiano dando priorità agli investimenti e alle innovazioni nella pianificazione della supply chain per navigare queste complessità.

In particolare, secondo questo studio, il 49% dei partecipanti ha indicato come area di focus principale l’Integrated Business Planning (IBP), sottolineando il crescente riconoscimento del valore nell’allineare gli obiettivi aziendali e favorire la collaborazione tra le catene di approvvigionamento e gli stakeholder principali.

Piattaforme come ESI (Enterprise Service Infrastructure), possono rafforzare ulteriormente la capacità delle aziende di coordinare e ottimizzare i processi, migliorando l’efficienza complessiva e la gestione dei flussi di lavoro.

In questo articolo, approfondiremo come questi approcci siano stati applicati efficacemente nella pratica, attraverso l’esperienza del Gruppo La Doria. Durante il nostro evento ESICONF2024 dello scorso gennaio, l’ing. Francesco Schettino, Direttore della Logistica di La Doria, ha condiviso come l’integrazione di soluzioni, come ESI, abbia trasformato ed ottimizzato la supply chain dell’azienda.

 

Sfide nella Supply Chain di La Doria

Schettino ha raccontato come La Doria, leader italiano nel settore delle conserve alimentari, ha dovuto fronteggiare diverse insidie nella gestione della propria supply chain, in particolare nella produzione di private label per i supermercati. La complessità degli ordini, con molteplici prodotti provenienti da stabilimenti differenti, ha richiesto l’impiego di ampi magazzini e l’ottimizzazione accurata della logistica. Non solo: la gestione di anomalie e la comunicazione con i vettori hanno aggiunto ulteriori complicazioni.

 

La Soluzione: l’integrazione di ESI

Per affrontare queste sfide, Schettino ha ricordato come l’integrazione di ESI, la nostra piattaforma che consente lo sviluppo di applicazioni composite integrate online con sistemi ERP, abbia permesso una completa revisione del processo di gestione degli ordini. Dall’acquisizione all’ingaggio dei mezzi di trasporto, ESI si è integrato perfettamente con i partner logistici esterni, migliorando significativamente l’efficienza.

Risultati Raggiunti

In questo modo, La Doria ha ottenuto:

  • un miglioramento dell’efficienza e dell’affidabilità della supply chain: l’integrazione collaborativa dei processi con tutti gli attori coinvolti, inclusi i partner logistici, ha ridotto i tempi di consegna e migliorato l’affidabilità complessiva.
  • una riduzione dei costi e degli sprechi: la revisione dei processi ha portato a una significativa riduzione dei costi operativi e degli sprechi, contribuendo alla sostenibilità aziendale.
  • una maggiore visibilità e controllo sul flusso delle merci: l’integrazione del sistema ha fornito una visione in tempo reale del flusso delle merci, migliorando la capacità di gestione e il monitoraggio degli ordini.
  • una maggiore capacità di gestire ordini complessi: l’automazione e l’ottimizzazione dei processi hanno reso la gestione degli ordini più agevole ed efficiente, riuscendo anche a fronteggiare le problematiche relative alle anomalie in consegna.

Schettino ha concluso il suo intervento evidenziando l’importanza dell’integrazione e dell’approccio composable adottato da Peer Network. Questo metodo ha portato a significativi benefici per l’azienda, dimostrando come l’innovazione tecnologica, unita a una gestione strategica, possa trasformare e ottimizzare una supply chain complessa.

Per saperne di più, ascolta l’intervento:

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Digital Marketing Specialist presso Peer Network | + posts