Dallo Studio alla Pratica: l'esperienza di Anna durante lo stage in Peer Network
Negli ultimi due mesi, Anna, una giovane corsista del progetto “Tecnico per la progettazione e lo sviluppo di applicazioni informatiche” organizzato da un ente di formazione di Rimini, ha partecipato ad uno stage presso la nostra azienda. Durante questo periodo, Anna ha avuto l’opportunità di applicare le sue conoscenze teoriche in un contesto lavorativo reale, collaborando con il nostro team e affrontando sfide concrete.
Il racconto di Anna non è solo una testimonianza del suo percorso di crescita, ma rappresenta anche un momento di riflessione sul valore della formazione sul campo e su come le nuove generazioni di talenti possano avere un’idea più concreta e realistica del mestiere dell’informatico.
Scopriamo insieme la sua esperienza.
- Come hai trovato l’esperienza complessiva del tuo stage presso la nostra azienda? Cosa ti ha colpito di più?
Non avevo mai fatto uno stage prima, nemmeno durante la scuola a causa del COVID, quindi non ho avuto l’opportunità di fare un’esperienza pratica. Inoltre, provenendo da studi in Scienze Umane, non sapevo proprio cosa aspettarmi. Tuttavia, sono molto soddisfatta di ciò che ho imparato qui. Anche se non avevo un’idea precisa di ciò che avrei dovuto fare, speravo di poter vedere da vicino gli aspetti pratici di questo lavoro, e devo dire che le mie aspettative sono state soddisfatte.
- Quali sono stati i compiti principali che hai svolto durante il periodo di stage? Hai avuto l’opportunità di lavorare su progetti specifici?
Il mio percorso si è suddiviso in due parti. Ho iniziato con SQL, approfondendo tutti gli aspetti di un full stack developer. Ho creato servizi partendo dalle chiamate, utilizzando Postman per lo sviluppo e la verifica dei servizi creati. Ho creato tabelle per popolarle con dati, scrivendo codice in Kotlin tramite IntelliJ e verificando le chiamate con Postman.
Per quanto riguarda il database, ho creato tabelle su Workbench e ho eseguito diverse ricerche. Ho preso spunto da progetti esistenti per comprendere le basi e, studiandoli, ho iniziato a sviluppare i miei progetti inserendo dati personalizzati. Inoltre, ho partecipato a tutte le sessioni di formazione disponibili in azienda insieme al resto del team.
- Quali sono stati i principali punti di apprendimento o le sfide che hai affrontato durante il tuo stage? Come hai gestito queste sfide e cosa hai imparato da esse?
Tutto è stato una sfida, considerando che partivo da basi non solide. Gli argomenti che ho approfondito di più sono stati i database, i servizi e le chiamate API, insieme a SQL, JavaScript, Java e Kotlin.
Trattare questi temi è stato estremamente interessante perché mi ha permesso di applicare direttamente ciò che avevo imparato in un ambiente reale. Questa esperienza ha contribuito significativamente a migliorare la mia competenza e la comprensione di queste tecnologie.
- In che modo questo stage ha influenzato la tua percezione della tua carriera futura nel campo dell’informatica? Hai acquisito nuove prospettive o ambizioni?
Questo stage ha significativamente aumentato la mia motivazione, stimolando la mia curiosità per questo nuovo percorso. Se all’inizio avevo qualche dubbio, ora sto seriamente considerando questa direzione. Anche se mi rendo conto di avere ancora molto da imparare, i miei mentori mi hanno supportato costantemente, sottolineando che è normale avere delle lacune iniziali, soprattutto considerando il mio percorso “non convenzionale”, e che il lavoro che ho svolto finora è stato valutato positivamente.
- Quali consigli daresti ad altri studenti o giovani professionisti che stanno per intraprendere un’esperienza di stage simile alla tua?
Consiglio questa esperienza di stage a chiunque. Sono partita da zero per provare qualcosa di nuovo, con l’interesse di conoscere questo campo, ma non mi aspettavo di arrivare a questo punto. Se si ha l’interesse genuino per l’informatica e la determinazione ad imparare, non bisogna lasciarsi fermare da eventuali lacune iniziali. Il mio interesse è cresciuto in modo significativo proprio grazie a questa esperienza.
Anche con un background di studi diverso, se c’è la voglia di crescere e studiare, si può fare.
- C’è qualche aspetto particolare dell’azienda o dell’ambiente di lavoro che vorresti evidenziare? Cosa ti ha colpito di più dell’azienda durante il tuo periodo di stage?
Ho particolarmente apprezzato la forte cultura di collaborazione presente in azienda. Tutti i colleghi sono stati estremamente rispettosi e collaborativi, sempre disponibili ad aiutarmi nonostante i loro numerosi impegni. Ho notato che il lavoro presenta diverse sfaccettature e ruoli complessi, ma ho sempre trovato qualcuno pronto ad assistere quando ne avevo bisogno. Questo elemento è stato fondamentale per me durante il mio percorso di stage.
- Infine, c’è qualche progetto o risultato specifico che hai ottenuto durante il tuo stage di cui sei particolarmente orgogliosa? Puoi condividerne i dettagli con noi?
Inizialmente, non avevo aspettative precise perché non sapevo cosa mi avrebbe riservato l’esperienza. Il corso che ho frequentato, aveva presentato i vari linguaggi attraverso esercizi più teorici e meno applicabili alla pratica quotidiana. Invece, durante lo stage, sono stata felice di aver finalmente esplorato concretamente gli aspetti pratici di questi linguaggi.
Questa esperienza mi ha permesso di chiudere un cerchio: ho messo insieme molti concetti e ottenuto una visione più completa di cosa significhi realmente lavorare in questo campo.